Si tratta di una tecnica semplice da mettere in pratica e molto versatile perchè si presta ad essere interpretata in diversa maniera quindi, anche se l'avevamo già vista in un articolo precedente dove vi segnalavo un video di Jennifer McGuire ricco di spunti, direi che val la pena di tornare sull'argomento per approfondirlo.
La tecnica di resist o, se preferiamo un termine nostrano, di mascheratura si può realizzare in vari modi.
Il più classico ed utilizzato è quello ottenuto con le polveri da embossing:
Visto che risultati accattivanti si possono ottenere con una polverina trasparente ed un tampone per timbri di un solo colore?!
Se poi invece di utilizzare carta in tinta unita per la stampa e l'embossatura provassimo ad impiegare carta fantasia, come quella per scrapbboking, potremmo ricavarne effetti ancora più interessati:
Al posto di Michelle Wedemeyer avrei personalmente utilizzato una carta decorata con disegni minuti, ma naturalmente è solo una questione di gusti. ;-)
Se però non vi piace lavorare con la polvere da embossing o se non l'avete a disposizione sappiate che esiste un altro metodo di mascheratura, un po' più macchinoso ma sicuramente più economico ed altrettanto efficace, che si serve di un pastello a cera:
Non pensatelo però come un semplice ripiego, infatti esso potrebbe diventare la scelta d'elezione nel caso che desiderassimo mascherare una timbrata già colorata, state a vedere:
In questo video è molto carina anche l'idea di utilizzare la fustella di taglio (qui una Nestabilities ma lo si può fare anche con le Framelits) come protezione per salvaguardare dalla colorazione il contorno del pannello centrale.
Che ne dite, vi sono piaciute le tecniche che vi ho segnalato oggi? Allora divertitevi a sperimentarle...io l'ho già fatto! ;-)