Chi, ad esempio, utilizza spesso la carta da lucido o vellum, avrà già scoperto a sue spese quanto sia difficile riuscire a nascondere le tracce di colla su questo materiale semitrasparente ed avrà probabilmente rimediato al problema mascherando con qualche altra decorazione i punti d'incollaggio. Non che sia un cattivo espediente ma sicuramente esso ci costringe a disattendere il progetto originale che avevamo in mente...
Meglio allora usare una colla specifica studiata appositamente per la carta da lucido, come l'Invisi Dots for Vellum di Glue Dots:
Essa è costituita da un foglio di acetato sul quale è distribuito l'adesivo, in forma di minuscoli puntini, protetto da un foglio di carta bianca. Per applicare la colla basta appoggiare il foglio trasparente con la parte adesiva contro il vellum, strofinare e sollevare: i micropunti di adesivo si trasferiscono sulla carta da lucido che può essere quindi incollata nella posizione voluta, come del resto faremmo con qualsiasi altra colla. La differenza sta nel fatto che l'adesivo speciale per vellum non mostra traccia della sua presenza, come potete osservare nelle immagini sottostanti dove sono stati messi a confronto vari metodi d'incollaggio:
Un altro tipo di colla molto utile in determinate situazioni è la colla per fustelle, la Double Sided Punch Tape, sempre di Glue Dots, l'azienda inglese specializzata nella produzione di adesivi per il papercraft:
Si tratta in pratica di un biadesivo in fogli che va applicato a carta o cartoncino prima di tagliarli con una puncher o con una macchina fustellatrice.
L'impiego è molto semplice: si taglia una porzione del foglio biadesivo di misura adeguata alla sagoma da fustellare, si leva la pellicola protettiva e si incolla il foglio sulla carta da tagliare.
Passato il foglio di carta nella Big Shot o nella puncher e ottenuta la sagoma desiderata, basterà togliere la seconda pellicola protettiva ed incollare la sagoma dove previsto.
Il vantaggio di questo sistema, oltre alla facilità d'uso, è che ci permette d'incollare perfettamente anche le sagome più elaborate o di piccole dimensioni, sulle quali è difficoltoso stendere la colla normale. E se vi coglie il dubbio che l'adesivo possa compromettere il taglio delle vostre fustelle, non temete perchè è formulato in modo da non lasciare tracce sul metallo.
Per ultimo ma non ultimo e dedicato alle decomaliache conclamate, è doveroso un cenno alla cosiddetta colla in film, ovvero un biadesivo sottilissimo ma di ampia superficie che è confezionato in bobine e che necessita di un'apposita macchinetta, la Creative Station di Xyron, per essere applicato:
Esso è l'ideale in tutte le occasioni in cui sia necessario incollare aree estese di carta in progetti che saranno soggetti a notevole maneggiamento, come ad esempio gli album di scrapbooking senza page protectors, che sono destinati a venir sfogliati ripetutamente con il rischio che la carta usata per lo sfondo si stacchi dalla struttura dell'album.
La Creative Station e le sue cartucce di ricambio hanno un prezzo apparentemente molto più alto di un qualsiasi altro biadesivo ma, se teniamo conto della maggior superficie d'incollaggio e delle potenzialità aggiuntive offerte dalle cartucce per laminare e magnetizzare, dobbiamo riconoscere che il costo è giustificato e si ammortizzerà con l'uso...io mi sono chiesta: quante confezioni di colla roller mi servirebbero per rivestire completamente, senza lasciare spazi, il retro di un foglio di carta da scrapbooking?...e così l'ho comprata.
Se farete il calcolo anche voi mi darete ragione! ;-)