03/03/13

Tante idee con l'embossing

Dell'embossing a caldo abbiamo già ampiamente parlato, abbiamo preso in esame l'attrezzatura necessaria e la metodica di realizzazione tuttavia, come vi avevo anticipato, è opportuno tornare sull'argomento perchè la versatilità di questa tecnica è tale da meritare sicuramente degli approfondimenti.

Prima di tutto occorre sfatare la leggenda che l'embossing a caldo sia semplicemente una varietà di stamping: se è pur vero che buona parte delle sue applicazioni riguardano questo ambito è bene sapere che l'embossing si può fare anche senza timbri...vi pare inverosimile? Vi ricrederete guardando il video che segue, dove Jennifer McGuire ci mostra come ottenere effetti diversi sulle decorazioni utilizzando la polvere trasparente:



In realtà un timbro è stato usato ;-) ma solo per incidere lo strato di clear powder ancora calda ottenendo un medaglione che sembra fatto con una pasta polimerica!
Interessante anche l'effetto resina ottenuto sulla carta colorata e la lucidatura del fiore.


Ma vediamo altre idee, questa volta con le polveri colorate che, come dimostra il video, possono aderire oltre che sulla carta anche su molte altre superfici:



Notevole l'effetto ottenuto sui bottoni, non vi pare? E anche per gli abbellimenti intagliati nella lamina metallica si aprono nuove prospettive!
La tecnica con lo stamping invece la conoscevamo già...anche se forse non ci era venuto in mente di utilizzare polveri di colore diverso sulla stessa timbrata. ;-)


Un'altra idea per un utilizzo alternativo dell'embossing a caldo, pur restando nell'ambito dello stamping, è quella di conferire alla timbrata un aspetto usurato, vediamo come:



Non c'è che dire: i video di Jennifer McGuire sono proprio una fonte inesauribile di idee! Quindi, per chiudere in bellezza, ve ne propongo un altro che contiene alcuni spunti interessanti dai quali trarre ispirazione per i nostri lavori:



Prima di salutarvi però vorrei spendere ancora qualche parola a proposito dei tamponi d'inchiostro che Jennifer usa per fissare la polvere: nei primi due video si vede un tampone a due posti (che in verità non mi sembra molto comodo) dove una porzione è imbevuta d'inchiostro trasparente o clear mentre l'altra è imbevuta di inchiostro colorato o tinted che in questo caso è nero. Negli altri video compare invece l'embossing pad che fa parte della linea Distress di Ranger.
Meglio precisare che, anche se hanno aspetto differente, sono entrambi tamponi per l'embossing che nell'impiego sono del tutto simili sia fra loro sia a quelli di altri formati ed altre marche che vi capiterà di trovare in commercio. Scegliete quindi senza porvi problemi tenendo conto soprattutto del prezzo e della praticità della confezione. ;-)