26/06/16

Da non buttare assolutamente!

CARTONE DA IMBALLAGGIO
Non si tratta propriamente di un materiale per uso domestico, eppure a tutti può capitare di avere in casa occasionalmente del cartone da imballaggio, anche grazie agli acquisti fatti su Internet che, vuoi per comodità, vuoi per mancanza di tempo, sono ormai diventati molto comuni...
E delle scatole con cui vi arriva la merce cosa ne fate?

La risposta dovreste già conoscerla...
Bravi, certo: si riciclano creativamente!
Si tratta solo di trovare il modo...ma di questo non vi dovete preoccupare, altrimenti io cosa starei qui a fare?! ;-)

Oltretutto sono particolarmente ferrata in materia perchè detesto fare acquisti nei grossi centri commerciali (il motivo ve lo spiego nella Guida alla Decomalia) e, preferendo la vetrine virtuali che mi fanno arrivare la merce direttamente a casa, di scatole da imballaggio ne accumulo parecchie! ;-)



Il cartone da imballaggio è una varietà di cartone ondulato, ed è appunto costituito da uno o più strati di cartone ondulato alternati a strati di carta craft:



Poichè quanto più alto è il numero degli strati, tanto più resistente ne risulterà l'imballo, per distinguere i vari tipi di scatola si fa riferimento proprio al numero di livelli in cartone ondulato con cui sono prodotte: si parla così di scatole a onda singola, a doppia onda a tripla onda...



Questa, ad esempio, è una scatola di cartone a doppia onda:



Per i nostri scopi possono tornare utili tutti i tipi di cartone da imballaggio, decidendo di volta in volta qual'è il più indicato: dovendo ad esempio rinforzare la copertina di un album impiegheremo la doppia o tripla onda rivestendola di carta da scrapbooking:



Ma il cartone da imballaggio ci può servire anche in tutte le occasioni in cui ci occorre creare un effetto tridimensionale...ditemi se non vi è mai capitato di dover completare una card dell'ultimo minuto (come sono in genere quelle che faccio io!) ed accorgervi che avete finito gli spessorini adesivi...
Se siete fortunati (o più organizzati) potrete ripiegare sul biadesivo spessorato a nastro, altrimenti basterà qualche pezzetto di cartone fissato con colla roller...e nessuno si accorgerà della differenza! ;-)



Se amate le tecniche mixed media il cartone da imballaggio vi aiuterà a risparmiare sull'acquisto delle tele: provate ad applicare sul cartone della comune garza (sì, proprio quella delle bende!) con qualche pennellata di gesso acrilico...



Otterrete un risultato molto simile alla tramatura della tela da pittore, come mostra il particolare ingrandito (nell'immagine precedente è quello nel rettangolino nero):



Quelli appena segnalati sono impieghi in cui il cartone da imballaggio resta nascosto ma esso può anche essere lasciato a vista ed usato a scopo decorativo!
In questo caso è meglio privilegiare il cartone ad onda singola privandolo di uno degli strati superficiali di carta, in modo da scoprire l'ondulazione sottostante:



Non male, vero? Originale e gradevolmente rustico!
Per staccare facilmente lo strato di carta, io di solito parto da un angolo e tiro la carta arrotolandola man mano su sè stessa...ma se conoscete un metodo migliore, fatemelo sapere! ;-)



Con il cartone così ottenuto potremo realizzare piccole tags dall'aspetto grezzo, adatte a rifinire progetti al maschile:



Ma anche decorazioni romantiche dedicate all'utenza femminile:



Oppure un intero Tags Album in stile retrò-grunge:



O anche un Travel Journal come quello creato per l'ultimo corso che ho tenuto presso Think Pastel:



E, se volessimo proprio esagerare, ci potremmo cimentare in una scultura per parete come quella qui sotto, facile da realizzare ma molto scenografica:



In conclusione direi che il cartone da imballaggio, materiale decisamente povero, proprio in quanto tale, ci offre maggiori possibilità d'interpretazione di altri prodotti più pregiati creati apposta per il papercrafting...Sta a noi quindi dare libero sfogo alla fantasia perchè ci suggerisca come impiegarlo! ;-)