15/04/12

Il posto per i timbri

Lo stamping rappresenta uno dei sistemi più semplici e veloci per decorare la carta così che è probabile che col passare del tempo si vada accumulando una grande quantità di timbri...E come sempre succede quando di un materiale o di un attrezzo ne disponiamo in abbondanza, sorge il problema pratico prima dello stoccaggio e poi del reperimento al momento del bisogno.

Per la sistemazione e la conservazione dei timbri si trovano su Internet idee a profusione, che prevedono un metodo diverso a seconda del tipo di timbro.


I timbri in legno, che sono sicuramente i più ingombranti, vengono generalmente sistemati in cassetti o, dove lo spazio abitativo lo consenta, disposti in bella mostra su mensoline o bacheche (diventando così anche elementi d'arredo molto originali!):





Per i timbri in gomma unmounted, nei quali spesso sul retro residua l'adesivo di fissaggio, la soluzione migliore appare quella della conservazione nelle custodie di CD o DVD (preventivamente liberate del supporto per il disco):





Un vantaggio di questo metodo è che si possono organizzare i timbri e tenerli in ordine grazie ad articoli facilmente reperibili e poco costosi.
Anche le custodie possono essere a loro volta raccolte in porta-CD da parete o da appoggio, ecco come le ho sistemate io:





Sul dorso della custodia in plastica ho passato uno sbianchetto roller per creare il fondo su cui descrivere il contenuto...forse non è un sistema molto decorativo ma vi assicuro che è funzionale: se decido di spostare il timbro basta un'altra passata di sbianchetto e la custodia è riutilizzabile.


Per i clear stamp, i timbri trasparenti in materiale acrilico, la tendenza che va per la maggiore è invece quella dell'immagazzinamento in buste di plastica preforate, che a loro volta vengono raccolte nelle copertine ad anelli del tipo che si usa in ufficio o a scuola.
E' il sistema che sembrerebbe aver adottato anche la famosa crafter Jennifer McGuire -con lei il condizionale è d'obbligo visto che il suo lavoro è sovvenzionato da numerosi sponsor!- ;-)





Devo dire che a me non sembra molto pratico il sistema dei raccoglitori se penso alla difficoltà che incontrerei, ogni volta che mi servisse un timbro, a doverlo andare a cercare sfogliando le pesanti pagine di un pesantissimo raccoglitore...
Così i miei clear stamps preferisco tenerli in questi cassettini:





Anche in questo caso niente etichette fisse ma semplici post-it colorati che mi ricordino quali timbri ho stivato in quel determinato cassetto...se poi decidessi di variare la disposizione -non mi si addicono le soluzioni definitive!- mi basterebbe cambiare il post-it.


Queste che vi ho suggerito sono solo alcune delle possibilità di archiviazione dei timbri, in Rete ne troverete altre ed è probabile che voi stessi ne abbiate messe in atto altre ancora perchè non c'è sicuramente un sistema che vada bene per tutti: la conformazione del locale di lavoro, lo spazio a disposizione, i gusti personali sono tutti fattori che condizioneranno la scelta del metodo di stoccaggio.

L'unica regola fissa da tenere presente è quella della praticità: un timbro per essere usato deve essere a portata di mano, dobbiamo poterlo recuperare velocemente al momento del bisogno. Se lo conserviamo in maniera ordinata ma troppo complicata finirà che lo utilizzeremo raramente, un po' per pigrizia e un po' perchè...probabilmente non ci ricorderemo più di averlo!
Anzi devo ammettere che per me questo della memoria è il problema più grosso (eh, l'età...) e mi domando: come accidenti farà Jennifer, che come abbiamo visto di timbri ne ha un bel po', a ricordarseli tutti?! 0_0

Un mio sistema l'ho trovato...e ve ne parlerò prossimamente!