23/03/14

Riscopriamo i pastelli a cera!

Insieme alle matite colorate i pastelli a cera hanno rappresentato per generazioni e generazioni di bambini il primo approcio alle tecniche di colorazione: sono semplici da usare, economici, facilmente reperibili...e probabilmente li abbiamo già in casa, abbandonati nel fondo di un cassetto o dimenticati in un vecchio astuccio scolastico.

Perchè allora non provare a riutilizzarli sfruttando qualche idea carina trovata su Internet?



Prima di tutto, per restare fedeli al nostro ruolo di papercrafters, potremo seguire le indicazioni del video seguente, dove ci viene mostrato come ottenere un decoro positivo-negativo sulla carta impiegando due tonalità di pastelli a cera:



Ammettiamolo: il disegno realizzato dall'autore del video non è il massimo in quanto a stile! ;-) Però si otterrà sicuramente un effetto migliore, anche se non si è bravi a disegnare, con il ricalco di un'immagine: basterà fissarla alla card con del nastro da mascheratura e seguirne i contorni con uno stilo da embossing.

L'istrionica ragazza del prossimo video ci mostra invece come realizzare le decorazioni multicolori su tela, che abbiamo visto nell'immagine di apertura, sciogliendo i pastelli a cera...con un asciugacapelli!



Si potrà naturalmente ottenere lo stesso effetto anche sulla carta e creare ad esempio uno spettacolare layout di scrapbooking, purchè si abbia l'accortezza di scegliere carta di buon spessore e di fissarla ad un sostegno rigido durante le operazioni di riscaldamento, per evitare che si deformi.

E che dire dei rimasugli di pastelli spezzettati che inevitabilmente ci resteranno dopo aver lavorato sui progetti precedenti? Che si possono anch'essi riutilizzare in maniera creativa, state a vedere:



Sia che si tengano divisi per colore o che si mescolino tutti insieme, come accade nel video, si otterranno dei nuovi, originalissimi, pastelli a cera, insoliti nella forma ma che conserveranno intatte le funzioni di colorazione proprie dei loro progenitori...ed il bello è che potremo ripetere l'operazione all'infinito, man mano che i pastelli si consumeranno, in maniera praticamente illimitata!
Mi sembra inoltre una splendida trovata educativa per invogliare al riciclo anche i bambini...mamme e maestre in ascolto annotatevi l'idea! ;-)