30/12/12

L'embossing a secco

Le tecniche di embossing producono sulla carta ed anche su molti altri materiali decori tridimensionali che movimentano gli sfondi di card e layouts oppure, se vengono abbinate allo stamping, possono conferire più corposità e consistenza ai decori timbrati. Rientrano quindi nella definizione di embossing due metodi fra loro molto differenti che possono ingenerare confusione in chi da poco si è avvicinato al papercraft.

Basta però soffermarsi un momento sul significato del termine per avere tutto più chiaro: embossing è il gerundio del verbo to emboss che significa sbalzare, produrre un rilievo, quindi con embossing si indica genericamente l'azione che conduce alla formazione di una decorazione in rilievo. Essa può essere prodotta a secco (DRY EMBOSSING) con l'aiuto di particolari attrezzi, oppure a caldo (HEAT EMBOSSING) per mezzo di apposite polveri che si fissano alla carta precedentemente inchiostrata e vengono gonfiate con il calore.

Il dry embossing o embossing a secco è una tecnica molto datata ma tuttora valida e gratificante, grazie anche alla produzione di attrezzature sempre più efficienti che permettono di ottenere bellissimi effetti tridimensionali in poco tempo e senza sforzo.
In origine però, quando ancora non c'era la Big Shot a venirci in aiuto, il decoro era ottenuto completamente a mano per mezzo del bulino o stilo da embossing, una penna dotata ad una o ad entrambe le estremità di un pallino d'acciaio:



Ecco come si usa:



Eventualmente per realizzare il rilievo si può anche seguire la traccia di una mascherina da stencil o di quelle mascherine metalliche prodotte specificatamente per questo scopo (la lavagna luminosa è un magnifico gadget ma è rimpiazzabile con una comune torcia elettrica):



Un altro attrezzo per l'embossing a secco, che ebbe un notevole successo quando fu lanciato qualche anno fa, è lo Scrapboss di Fiskars:



Anche se è un utensile passato di moda e ormai quasi introvabile nei negozi lo ritengo ancora molto utile perchè permette di lavorare su superfici ben più ampie di quelle consentite dalle moderne macchine fustellatrici, osservate ad esempio questo layout in formato 30x30 cm. dove il decoro in fotografia sembra disegnato ma in realtà è sbalzato su vellum grazie ad una mascherina dello Scrapboss:



Sempre di Fiskars, ve li ricordate i Texture Plates, quelle tavolette di plastica azzurra che si utilizzavano insieme ad un attrezzino dotato di tre pallini scorrevoli?



Per funzionare avevano bisogno di una buona dose di olio di gomito ed il decoro che ne risultava non era molto pulito:



Questi Texture Plates per fortuna possono essere utilizzati anche nella Big Shot, risparmiandoci la fatica di strofinare a mano il bulino!
Naturalmente anche Sizzix, così come le altre aziende che producono macchine fustellatrici, ha a catalogo tutta una serie di accessori per l'embossing, ecco ad esempio le Texturz che sono molto simili ai Texture Plates di Fiskars, a parte il funereo colore nero (che stranamente in questo video sembra viola):



Oggi però il sistema automatizzato che va per la maggiore è rappresentato dalle cosiddette taschine da embossing, entro le quali va posto il foglio di carta, cartoncino o lamina metallica da sbalzare:



E per chi la Big Shot non ce l'ha? Non disperate e sappiate che ci sono altri sistemi per usare le taschine da embossing, ad esempio questo:



E' proprio il caso di dire che la necessità aguzza l'ingegno! :-)

Avete visto quante possibilità d'interpretazione ci offre l'embossing a secco?!
Se la tecnica dei decori a rilievo vi affascina non perdetevi i prossimi aggiornamenti della Guida perchè, per il principio delle pari opportunità, si tratterà anche dell'embossing a caldo!



Leggi tutto...

23/12/12

All'ultimo minuto!

Natale alle porte...e tante cose ancora da fare! Può capitare così che ci si ricordi di un regalino da impacchettare solo all'ultimo momento, quando ormai non c'è più tempo per realizzare una card o un chiudipacco di accompagnamento. Che fare? Rinunciare al fai-da-te e ripiegare su un biglietto d'auguri acquistato in cartoleria?

Certo che no! Basterà mettere in pratica un progettino facile e veloce, come quello che vi propongo oggi, per fare comunque bella figura anche all'ultimo minuto! ;-)

Si tratta di un piccolo pon-pon decorativo ottenuto piegando ed incollando tra loro sei tondini di carta fantasia:



L'ornamento così ottenuto può essere utilizzato come chiudipacco, basterà sostituire uno dei dischetti in carta fantasia con un altro in carta in tinta unita sul quale scrivere il nome della persona alla quale è destinato il dono. Una volta aperto il pacchetto il pon-pon potrà esserea appeso all'albero di Natale prolungando la sua azione decorativa.
E' un'idea semplice, carina e che può essere realizzata con i ritagli di carta avanzati da altri lavori, tenetela presente per ogni evenienza! ;-)



Leggi tutto...

16/12/12

Angeli di carta

Teneri angioletti con le vesti di carta metallizzata e le ali fatte con un pizzo per dolci: sono le decorazioni natalizie da fare velocemente e con poca spesa facendosi eventualmente aiutare dai piccoli di casa...

Sono infatti realizzati con la tecnica dell'origami che, a dispetto dell'apparente complessità di alcuni progetti, è sempre molto apprezzata dai bambini.
Nel caso specifico si utilizza il metodo Kusudama ovvero dell'origami modulare, che prevede la piegatura separata di più fogli di carta che verranno composti successivamente per formare il modello finale...detto così sembra una cosa molto complicata ma non è il caso di preoccuparsi, basta seguire il video con attenzione, carta alla mano, per rendersi conto che la principale difficoltà sta solo nel realizzare il primo pezzo...visto che gli altri sono tutti uguali!



Non sono carini questi angioletti?! Li potrete impiegare per decorare la casa o, cambiando il colore delle vesti, che possono essere realizzate anche con carte da scrapbooking, potrete trasformarli in simpatici segnaposto per la tavola di Natale...che ne dite allora, ci proviamo anche noi? ;-)



Leggi tutto...

09/12/12

Una stella per Natale

Non è una card, non ha nessun utilizzo pratico, se non forse quello di essere utilizzato come decorazione natalizia, è semplicemente un piccolo oggetto reso prezioso dalla laboriosità della sua realizzazione, da regalare quindi solo alle persone che ci stanno davvero a cuore e che sappiano apprezzarne il valore.

Il progetto che vi propongo oggi non è particolarmente complicato da preparare ma richiede tempi abbastanza lunghi, soprattutto nella fase di stamping, così che suggerirei di destinarlo...solo a chi se lo merita! ;-)

Si tratta di un elaborato tridimensionale a forma di stella, ottenuto con la piegatura e il successivo incollaggio di 6 quadratini di carta precedentemente abbelliti con lo stamping.
Il tutorial è diviso in due parti, nella prima ci viene spiegato come decorare e piegare i quadratini di carta:



Nella seconda parte del tutorial è illustrata la preparazione dei quadratini di chiusura, impreziositi con i Perfect Pearls, e l'assemblaggio finale:



Come potete constatare, la struttura, che a prima vista sembrerebbe complicata, è in realtà abbastanza semplice da ottenere e il lavoro maggiore sta tutto nella lunga fase delle timbrate.
E' comunque possibile abbreviarla almeno in due modi: o utilizzando un timbro che non richieda un posizionamento simmetrico, oppure evitando lo stamping e adoperando una carta già decorata fronte/retro al posto della carta bianca...il risultato sarà meno ricercato ma sicuramente più rapido da ottenere!

Se invece amate i particolari raffinati, potrete sostituire il tampone per timbri colorato con il Versa Mark o il Perfect Medium e creare tutti i decori con i Perfect Pearls...sarà una vera chiccheria! ;-)



Leggi tutto...

02/12/12

Confezioni regalo

Sappiamo già, quando facciamo un regalo, che il biglietto d'auguri d'accompagnamento, se è fatto a mano e personalizzato, è sempre molto gradito a chi lo riceve e a noi dà grande soddisfazione, ricompensandoci del tempo impiegato e dell'impegno profuso nella sua preparazione. Immaginiamo quindi quanto maggior successo potrebbe avere il nostro dono se, oltre alla card, realizzassimo in proprio anche la sua confezione...

E' vero che in commercio esistono bellissimi shoppers regalo pronti all'uso ma si tratta di modelli standardizzati ed impersonali che non possono certo competere con un prodotto handmade, progettato su misura dell'oggetto da contenere e in funzione della persona alla quale il dono è destinato!
Perchè non proviamo allora a cimentarci anche in questo nuovo ambito? Il Natale si avvicina e probabilmente avremo molte occasioni per attingere alla nostra creatività!

I video che vi propongo oggi vi spiegano come costruire la struttura del sacchetto regalo e, modificando colori ed abbellimenti, ci penserete voi adattarlo alle vostre esigenze.
Iniziamo con un progetto dedicato ai bambini, quindi molto facile da mettere in pratica:



Naturalmente potremo cambiare il colore e le dimensioni della carta per creare shoppers fantasia di misure diverse.
Se poi ci affascinano i principi del riciclo, potremo addirittura utilizzare allo scopo un vecchio quotidiano, come ha fatto l'autore di quest'altro video:



Un po' più laboriose da realizzare ma molto carine anche queste confezioni per piccoli doni:



Infine un altra struttura che è facile adattare alle proprie necessità: basterà infatti allargare o restringere la base di forma quadrata, per ottenere sacchetti più grandi o più piccoli. Osservate:



Come avete visto sono tutti progetti piuttosto semplici che non portano via molto tempo per essere creati quindi direi che, considerando di quanto accresceranno il valore del contenuto, val proprio la pena di esercitare un piccolo sforzo in più per far bella figura con il destinatario del dono! ;-)



Leggi tutto...