26/07/15

Buone ferie!

I MINI ALBUM DELLE VACANZE
Finalmente anche quest'anno è arrivato il tanto atteso momento di dire addio alla routine quotidiana per pensare solo a rilassarci nel modo che ci è più consono: chi partirà per il mare o per la montagna, chi intraprenderà un viaggio in terre lontane, chi preferirà godersi la propria casa, per troppi mesi trascurata a causa d'impegni vari...

Quale che sia il programma pianificato, è probabile che vi abbiate fatto rientrare anche qualche occasione per dedicarvi ai vostri hobbies creativi e mi auguro che i suggerimenti che vi ho fornito negli articoli precedenti vi siano stati utili...
Se, al contrario, non avrete la possibilità di ritagliarvi dei momenti tutti per voi durante le ferie, soprattutto se avete bimbi piccoli o compagni molto esigenti (che assorbiranno in entrambi i casi tutte le vostre attenzioni!) non disperatevi: carta, forbici e colori saranno sempre lì ad aspettarvi dopo il rientro! E per mantenere vivi entusiasmo e fantasia approfittate delle vacanze per raccogliere materiale interessante ed incominciate ad immaginare come utilizzarlo...



A questo scopo potranno venirvi utili i progetti che vi segnalo oggi: sono tutti mini album di scrapbooking che, per restare in sintonia con gli articoli delle scorse settimane, hanno in comune il tema della valigia o comunque del bagaglio da viaggio! ;-)
Guardate questo, ad esempio, formato da pagine provviste di maniglia che hanno il duplice scopo di decorarlo e di fungere da tabs per sfogliare più agevolmente l'album:



E' vero, mancano le istruzioni per realizzarlo ma la struttura delle pagine è abbastanza semplice e ripetuta, e per la rilegatura potrete copiare l'idea del mini album ottenuto dall'incarto di una saponetta, che vi avevo segnalato tempo fa. ;-)

Le spiegazioni non mancano invece nel video seguente, dove l'unica pecca è, a mio avviso, la scelta della fantasia della carta ( per altro molto bella) impiegata per creare la "valigia" perchè sono poco visibili i dettagli delle cinghiette, forse era meglio optare per la tinta unita o per un decoro più minuto...



Un'altra bella valigiona nel video che segue: il formato e le decorazioni ad ingranaggio in stile Steampunk ne fanno un progetto adatto anche per essere dedicato ad un soggetto maschile:



Ed ecco un album dall'aspetto più tradizionale...ma basta aprirlo per scoprire la deliziosa valigetta al suo interno, che può servire da ispirazione anche per una card:



Per finire e per salutarvi prima di partire per le ferie eccovi un po' di sano compiacimento ;-)) ovvero il mio Scrap in a bag, protagonista di un corso tenuto un paio d'anni fa:



Chi ha partecipato al corso si ricorderà sicuramente della rilegatura del mini album...a tutti gli altri (o a chi si fosse dimenticato com'era fatta) suggerisco in alternativa la rilegatura ad origami, che è meno versatile ma comunque efficace per tenere insieme le pagine:



E ora scusatemi ma vi devo lasciare: dopo aver preparato la valigia per lo scrapbooking, il trolley per il card making e la sacca del travel reporter...sarà il caso che metta nel bagaglio anche qualche maglietta di ricambio! ;-))
Buone vacanze, ci risentiamo dopo le ferie!



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19/07/15

Ultima lista e via!

LA SACCA DEL TRAVEL REPORTER
Nelle scorse settimane abbiamo preparato insieme la valigia per lo scrapbooking e il trolley per il card making ma se le nostre ferie quest'anno le passeremo in viaggio, visitando posti diversi programmati in varie tappe e con la prospettiva di non disfare nemmeno il bagaglio nel passaggio da un mezzo di trasporto all'altro, allora anche il ridotto ingombro dei contenitori suggeriti in precedenza potrebbe esserci d'impaccio...

Che fare? Rinunciare ad essere creativi durante le vacanze? Niente affatto...non sia mai che si perda il vizio! ;-)
Dovremo semplicemente fare di necessità virtù e optare per un'attività che richieda minori quantità di materiali ed attrezzature e che si possa mettere in pratica grazie all'annotazione delle esperienze e alla raccolta di memorabilia che faremo durante il viaggio ...in poche parole: dovremo dedicarci al travel journal!



I vantaggi sono molteplici: per realizzare il diario delle nostre vacanze potremo portare con noi accessori dall'ingombro ridottissimo, il progetto si completerà man mano con l'aggiunta di materiale raccolto strada facendo e quando torneremo a casa avremo fra le mani un ricordo concreto e bellissimo delle ferie appena trascorse, che ci renderà meno triste la ripresa della consueta routine lavorativa!

Vediamo allora di preparare la nostra sacca da travel reporter, scegliendo tutti i materiali da portare, primo fra tutti il journal da riempire...
E qui iniziano i dubbi perchè l'offerta è così ampia che la scelta diventa difficile!



Premesso che anche un semplice quaderno o un'agenda possono andare bene, sfido chiunque a resistere alle innumerevoli e più allettanti proposte delle aziende di scrapbooking: My Mind's Eye con il suo Record it!, Fancy Pants con il Brag Book, Grant Studios con i vari modelli delle La De Dah, Basic Grey con la serie Capture, K&Company con la Smash Book...e probabilmente tante altre che ancora non mi è capitato di provare.
Eh sì, perchè quando ho detto che è difficile resistere alla tentazione di questi eclettici journal pensavo soprattutto a me stessa! :-)

Quest'anno alla fine mi sono decisa per il modello Hello della linea Capture di Basic Grey e vi spiego il perchè...ma prima guardate il video di presentazione, tanto per capire di cosa stiamo parlando:



Ho scelto questo journal prima di tutto -lo ammetto!- per questioni estetiche: ha una copertina piuttosto sobria in cartone goffrato ad effetto legno decapato che si presta ad essere decorata a piacere (una tentazione irresistibile per una decomaliaca!).
Poi ci sono le ragioni pratiche, come la sua struttura ad anelli, che permette di aggiungere pagine extra a quelle già in dotazione, e le sue dimensioni: misura infatti 22x26 cm. ed ha un dorso di circa 5 cm, quindi ha ingombro sufficientemente contenuto da poter stare in borsa (anche nel bagaglio a mano in aereo) ma è anche abbastanza capiente da poter raccogliere tutto quello che mi servirà per completarlo...

E siamo arrivati al punto: cosa ci occorrerà in viaggio per realizzare il nostro travel journal?
Ta-da!
Eccovi qui l'ennesima lista! :-D

Carta e cartoncino - In questo modello ci sono già in dotazione 10 pagine, la metà è provvista di tab per fungere da separatore/classificatore ma volendo si possono usare allo scopo anche le altre perchè sono tutte in carta da scrapbooking ad alta grammatura. Di mio ho aggiunto subito nuovi fogli (dovreste ormai aver capito che sono una grafomane!) che ho ritagliato e bucato in misura utilizzando le risme di ricambio colorate dei quadernoni scolastici:



Attrezzatura/scrittura/colorazione - Questa volta li metto insieme perchè in un journal gli strumenti di scrittura costituiscono anche l'attrezzatura principale. ;-)
Io porterei: forbici non-stick (perchè le userò essenzialmente per ritagliare i washi tapes), un paio di pennarelli graduati, penne biro ed evidenziatori in vari colori e penna gel bianca. Nel caso ci piaccia aggiungere disegni alle pagine potremo fornirci della solita matita a pulsante con gommino per cancellare, il kit di acquerelli handmade e il pennello con serbatoio.



Adesivi - Sicuramente washi tapes di varie misure e colori che, per limitarne l'ingombro potremo preparare già tagliati a pezzi e incollati su fogli in acetato.
Per piccoli incollaggi nascosti si può portare con sè anche la colla a penna:



L'acetato trasparente su cui ho incollato i pezzetti di washi tape è recuperato dall'imballaggio di una Framelits ;-) ed è stato rifilato e bucato per agganciarlo alla rilegatura ad anelli del journal:



Da non sottovalutare l'utilità di clips, mollette e fermagli per tenere attaccati alle pagine i memorabilia! Per guadagnare spazio ho pensato di agganciarli tutti ad una maxi tag da inserire nel journal, dalla quale li preleverò man mano che mi serviranno



Decorazioni - Sceglietele a piacere ma ricordatevi di limitare lo spessore perchè le pagine del travel journal, al contrario di quanto avviene con cards e layouts, si scrivono su entrambi i lati e le "gobbette" dovute agli abbellimenti tridimensionali potrebbero mettervi in difficoltà. ;-)
Nel mio corredo ho messo: stickers alfabeto, enamel dots, tags, labels in metallo, buste e sacchettini di varie misure, gemme piatte, cornici e riquadri, post-it decorati ed etichette, clips colorate, e salvabuchi, utili quest'ultimi sia per la loro funzione propria ma anche come mini-adesivi e persino come decorazioni!



Una volta deciso cosa portare si pone il solito problema di come portarlo...questa volta al posto delle numerose buste con il bottone ne porterò una sola...ma perchè proprio non so rinunciarvi! ;-) La userò per contenere le decorazioni e qualche washi tapes...anche se in realtà se ne potrebbe fare a meno, il journal Hello contiene infatti anche 6 page protectors trasparenti provvisti di taschine in vari formati che dovrebbero servire a contenere fotografie e memorabilia ma che, essendo ancora vuoti alla partenza, si possono utilizzare come contenitori dei materiali decorativi ...man mano che utilizzeremo queste decorazioni si libererà il posto per qualcos'altro! ;-)



Nella foto d'insieme i page protectors non si notano, ma se guardate l'ingrandimento del dettaglio vi accorgerete che ci sono! ;-)



Ho sfruttato lo spazio sul retro della copertina anteriore per alloggiare il materiale da scrittura, le forbici, la tags con le clips e qualche washi tapes:



Penne e markers se ne stanno belli allineati in una scatola di riciclo (conteneva un timbro Gorjuss!) dove lo spazio sembrava fatto apposta per loro. Per tenere in posizione la scatolina in acetato è bastata una clips colorata...beh, che fosse colorata non era indispensabile ma è comunque gradevole da vedere! ;-) Lo stesso sistema si può adottare per le forbici, mentre la tag con le mollettine e i rotoli di adesivo si possono infilare direttamente negli anelli apribili del journal...



Ditemi se la confezione di questi washi tapes non sembra fatta apposta allo scopo?!



Un elastico tubolare annodato ad un bottone trasparente riciclato da un vecchio golf (e decorato con la tecnica che vi avevo mostrato qui) potrebbe servire a tenere ben chiuso il journal durante gli spostamenti...



...Ma a me è servita anche ad ancorare la mia unica busta col bottone all'interno del retro di copertina, lo vedete il passaggio dell'elastico dietro l'aletta trasparente della busta?



Direi che non ci serve altro per partire: infiliamo in borsa (o dovrei dire nella sacca da travel reporter?!) il nostro journal superaccessoriato e via verso l'avventura! ;-)



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12/07/15

Un'altra lista?

IL TROLLEY PER IL CARD MAKING
Eh sì, ho proprio preso gusto per le liste! Dopo la valigia per lo scrapbooking, che vi ho aiutato a riempire la scorsa settimana, eccomi pronta a stilare una nuova lista e a sfidare le leggi della fisica per far entrare tutto il corredo del card maker viaggiatore entro il limitato spazio del suo trolley!
Impossibile?! Seguitemi e vi ricrederete!

Intanto è giusto precisare che i termini valigia e trolley sono stati usati a scopo puramente comparativo per sottolineare il differente ingombro che possono occupare materiali e attrezzi rispettivamente per lo scrapbooking e per il card making...Vi ho infatti dimostrato che in realtà è possibile portare con sè tutto ciò che serve a scrappare all'interno di una semplice borsa come questa:



Il segreto è tutto nella scelta oculata delle cose davvero indispensabili e nella loro razionale organizzazione in contenitori più piccoli, che possono così essere eventualmente piazzati a riempire gli spazi rimasti tra magliette e asciugamani all'interno del bagaglio tradizionale. ;-)
Io ho dato la preferenza alle buste con il bottone che solitamente si utilizzano come portadocumenti perchè, come già spiegato nella precedente occasione, le giudico pratiche e robuste e mi torna utile la loro trasparenza per trovare ciò che mi serve a colpo d'occhio



Queste buste di plastica si trovano a poco prezzo, in varie misure e colori, in tutte le cartolerie ma se avete già in casa qualche altro contenitore analogo potrete usare quello...attenzione però: meglio evitare quei bellissimi astucci, imbottiti e decorati (io ne ho un'intera collezione!) che sono voluminosi di per sè e rubano spazio ai materiali di lavoro! ;-)

E adesso la domanda è: come riempiremo questi contenitori?
Per limitare l'ingombro senza rinunciare alla parte più creativa del card making, il mio consiglio è quello di concentrare l'attività sulla creazione della facciata principale della card, quella che è la vera protagonista di ogni biglietto d'auguri, rinunciando invece alla realizzazione della struttura portante, che potrà essere costruita in un secondo tempo, quando ne avremo effettivamente bisogno per consegnare il biglietto al destinatario.


Lo scopo che dobbiamo prefiggerci in vacanza sarà dunque quello di preparare una scorta di pannelli decorati e pronti all'uso a cui attingere durante le stagioni lavorative, quando il tempo sarà più limitato...in altre parole suggerisco d'interpretare la favola della cicala e della formica rivestendo i ruoli di entrambi i personaggi: la cicala si diletterà per tutta l'estate nelle sue attività creative...ma al tempo stesso si farà una provvista di cards per l'inverno come una brava formichina! :-D
Con questo principio in testa, vediamo allora di fare il nostro elenco!

Carta e cartoncino - Lasciando a casa il cartoncino per la struttura della card, daremo più spazio alle carte fantasia, che avremo l'accortezza di preparare già tagliate in formati piccoli, e ai cartoncini in tinta unita per lo sfondo, anch'essi nel formato massimo 15x15 cm. perchè è abbastanza difficile che ci servano biglietti d'auguri più grandi.
Eventualmente potremo aggiungere i piccoli ritagli di carte avanzati da altri lavori...non ditemi che non li avete conservati!! :-D



Attrezzatura - Non è molto dissimile da quella che abbiamo preparato per la valigia scrap: invece delle forbici a lama lunga potremo optare per le forbici a molla (efficaci, oltre che sulla carta, anche su nastri, cordoncini e pizzi) e le solite forbicine per rifinire. Indispensabili la matita a pulsante, il righello e la gomma, utili la cucitrice a punti metallici, che personalmente nelle cards uso tantissimo, e lo stonda-angoli. Il punteruolo portatelo solo se vi piace usare i brads e ricordatevi di aggiungere un temperamatite se per colorare userete i pastelli.



Adesivi - Preferibile il biadesivo roller alla colla in stick perchè ha tenuta maggiore (non dimentichiamo che le cards sono soggette a più strapazzi delle pagine di scrapbooking!). Utili anche il biadesivo spessorato, a nastro o in quadratini pretagliati, e la colla gel per le decorazioni voluminose.
Per i washi tapes usate l'accorgimento già suggerito la scorsa settimana: infilateli qua e là dove trovate spazio. ;-)



Timbri...o timbrate? - I timbri il più delle volte sono i punti focali delle cards, non è proprio possibile rinunciarvi! Ma poichè il loro ingombro non sarebbe indifferente (considerando che ci servirebbero anche blocchi acrilici, tamponi d'inchiostro, pulitore...) meglio prepararsi una buona quantità di timbrate con soggetti diversi, pronte da colorare, magari già inserite in un cartoncino sagomato con una Framelits...in questo modo faremo il lavoro noioso a casa, per poi divertirci in vacanza con il lavoro creativo!



Scrittura e colorazione - Visto che una delle attività prevalenti sarà quella di colorare le timbrate, al kit di acquerelli da viaggio (preparato come suggerito in un precedente articolo) potremo aggiungere un set di matite colorate acquarellabili, che tengono relativamente poco posto e sono molto versatili. Personalmente prediligo le Koh-I-Noor perchè sono molto morbide, facili da stendere e da sfumare e relativamente economiche, ma immagino che anche voi abbiate una vostra marca preferita. ;-)
Immancabili il pennello con serbatoio, un pacchetto di fazzoletti di carta (in sostituzione del rotolo di Scottex) e qualche spugnetta sottile per tamponare e sfumare (vanno bene i ricambi del Blending Tool). Per "allungare" acquerelli e pastelli, soprattutto negli sfondi, potrete portarvi un piccolo spruzzatore.
Per la scrittura basteranno un paio di markers graduati in misure differenti e la penna gel bianca.



Decorazioni - La scelta dipende dai vostri gusti ma cercate, come sempre, di limitare l'ingombro! Per me sono irrinunciabili fiori di carta, nastri, fiocchi, gemme adesive, stickers, brads, bottoni, enamel dots, twines, fiori di resina, dekromounts...Va bene, basta così: ho riempito la busta e mi devo fermare! :-D



Finito? No, manca ancora una cosa: una busta vuota, la solita in plastica con bottone, per contenere le cards che avremo realizzato!

Fatto, ecco pronto il mio trolley da card maker...che in realtà è una piccola borsa Tenshi Neko alla quale sono particolarmente affezionata:



Misura 22 cm. di larghezza per 26 cm. di altezza e 10 cm. di profondità...ma guardate cosa sono riuscita a farci stare:



Come già detto non è necessario avere una borsa dedicata: potrete infatti distribuire le buste o gli altri contenitori che avete preparato in mezzo al resto del bagaglio, così da guadagnare spazio e...per mimetizzarli, prima che qualche altro membro della famiglia si lamenti che portate troppa roba! ;-)

Ecco fatto: anche questa volta abbiamo ridotto al minimo il nostro corredo creativo e quando partiremo potremo scegliere se portare con noi la valigia per lo scrapbooking o il trolley per il card making...Chissà, in caso di vacanze particolarmente lunghe (beati voi!) o di automezzi particolarmente spaziosi potremmo anche decidere di portarli entrambi! ;-)

E se invece le vostre ferie saranno dedicate ad un viaggio itinerante, su e giù da aerei e traghetti? Allora ciò che fa per voi è la sacca del travel reporter...la prepareremo insieme la prossima settimana! :-)



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05/07/15

Facciamo una lista!

LA VALIGIA PER LO SCRAPBOOKING
Fare le liste sembra che sia l'ultima moda del Web: le cose da fare o da acquistare...ciò che si ama e ciò che si detesta...i 10 libri/film/dvd preferiti...i luoghi da visitare prima dei 40 anni...le caratteristiche di un buon capo...cosa cerchi nell'uomo/donna dei tuoi sogni... Sono così tanti i possibili argomenti che esistono addirittura dei siti che ci aiutano a compilare tutte le liste di cui abbiamo bisogno!
Per restare al passo con i tempi anche noi crafters dobbiamo adeguarci...

E adeguiamoci allora! Ma, per unire l'utile al dilettevole, facciamo una lista che sia davvero produttiva...che ne dite di elencare tutto ciò che potrebbe servirci per continuare i nostri hobbies anche in vacanza? In questo modo non rischieremo di dimenticarci qualcosa al momento di preparare le valige! ;-)

Abbiamo già convenuto la scorsa settimana di non rinunciare nemmeno in viaggio alle nostre attività creative ma di limitare attrezzi e materiali al fine di ridurre al minimo l'ingombro delle cose da portare...
Sì, sì...facile a dirsi! Ma come si fa a decidere quali sono le cose di cui non possiamo assolutamente fare a meno e quelle invece che (almeno per questa volta!) possiamo lasciare a casa?
Molto dipende dalle proprie abitudini e preferenze nonché dal tipo di hobby che desideriamo praticare in trasferta...proviamo quindi a stilare la lista tenendo conto soprattutto di quest'ultimo fattore e prepariamo la nostra valigia da scrapper oppure il trolley da card maker o ancora la sacca del travel reporter. ;-)



LA VALIGIA PER LO SCRAPBOOKING
Dei tre bagagli sopraccitati deve essere il più capiente perchè ospita l'attività sicuramente più "opulenta" ma, dato che l'imperativo è "ridurre" vediamo come fare per contenere al minimo l'indispensabile.


Carte e albums - Le carte fantasia sono irrinunciabili ma potremo risparmiare sull'ingombro se al posto dei tradizionali 30x30 cm. realizzeremo in vacanza i layouts 20x20 cm. Gli albums invece li possiamo lasciare a casa, basteranno infatti i page protectors a raccogliere e proteggere le pagine finite.
Possiamo anche aggiungere qualche cartoncino in tinta unita e alcune tags per il journaling ...ma non scordiamoci delle possibilità di riciclare materiali improvvisati strada facendo!



Attrezzatura - Indispensabili le forbici a lama lunga, che ci eviteranno di portarci appresso la taglierina, nonché le forbicine per le finiture.
Utili la matita a pulsante (per evitare di temperarla), la gomma e il righello. Meno utile la cucitrice a punti metallici...però se dovesse servire non sarebbe facilmente sostituibile. Sfiziosi pinzette e punteruolo, irrinunciabile (almeno per me) lo stonda-angoli.



Adesivi - Colla in stick o biadesivo roller? La scelta dipende dalle nostre abitudini con un'unica accortezza: che siano acid free se li usate anche sulle fotografie! Aggiungiamo la colla gel per le decorazioni 3D ma solo se prevediamo di avere il tempo di farla asciugare. Il biadesivo spessorato è sempre ben accetto ma meglio scegliere i quadratini prefustellati, più pratici e meno ingombranti.
I washi tapes li considererei più decorazioni che adesivi e per decidere quanti portarne fate così: mettete tutti i materiali nei contenitori che avete destinato a valigia da scrapbooking...poi riempite i buchi rimasti con i rotolini di washi tape! :-)



Scrittura e colorazione - Avete preparato il kit di acquerelli da viaggio come suggerito la scorsa settimana? Per colorare vi basterà quello! Aggiungete un pennello con serbatoio, un pacchetto di fazzoletti di carta (il rotolo di Scottex è troppo ingombrante!) e qualche spugnetta sottile (ideali i ricambi del Blending Tool). Per il journaling saranno sufficienti alcuni pennarelli a punta sottile e una penna gel bianca per gli sfondi scuri.



Decorazioni - E' qui che si mette alla prova la vostra capacità a limitarvi! Stickers, nastri, gemme e perle adesive, pizzi, die cuts, fiori, brads...scegliete quelli adatti alle fantasie delle carte da scrapbooking che avete già messo in valigia, se possibile evitate i decori voluminosi e che richiedono particolari accorgimenti per l'incollaggio, come i bottoni o i bellissimi fiori in resina...eventualmente li potrete aggiungere al layout una volta tornati a casa ;-)



Fotografie - Può darsi che pensiate di scrappare le foto che farete durante le vacanze...personalmente ve lo sconsiglio: prima di tutto perchè così si dilatano i tempi della loro disponibilità e poi perchè, una volta partiti, non potrete più scegliere i colori e le fantasie delle carte per adattarli alle foto! Piuttosto pensate che questa potrebbe essere l'occasione ideale per utilizzare una serie di foto lasciate a languire da tempo in un cassetto, o perchè avevate in corso altri progetti o perchè non riuscivate a trovare l'ispirazione giusta...avendo solo quelle a disposizione vedrete che l'ispirazione arriverà! ;-)



Finita la fase di cernita non resta che impacchettare il tutto! Probabilmente molti di voi già dispongono di quei bellissimi contenitori a scomparti adatti a raccogliere e suddividere decorazioni e minuterie... Scordateveli, sono troppo voluminosi! Occorre pensare a qualcosa di meno ingombrante e più maneggevole, meglio quindi evitare un unico involucro che contenga tutto e optare per imballi più piccoli e più agevoli da distribuire nel bagaglio.

Personalmente ho dato la preferenza alle buste di plastica con il bottone di chiusura che di solito si utilizzano come portadocumenti. Sono pratiche e robuste, permettono di visionare a colpo d'occhio il contenuto, sono facilmente reperibili in cartoleria e costano poco (il che non guasta mai!).
In alternativa potrete riciclare qualche vecchio astuccio scolastico o un necessaire per cosmetici e le decorazioni lasciatele direttamente nella loro confezione se è, come nella maggior parte dei casi, in cellophane sottile.
Ed ecco cosa c'era nella mia borsa da spiaggia...ops, volevo dire della mia valigia per lo scrapbooking: 5 buste di varie dimensioni che conengono tutto il mio corredo da scrapper in vacanza!



Io sono pronta a partire e voi?

Sì, lo so, siete convinti che abbia dimenticato qualcosa e già dubitate della mia lucidità mentale...come si può infatti non menzionare tra gli indispensabili per lo scrapbooking i timbri e i tamponi d'inchiostro?! 0_0
Tranquilli, nonostante il caldo che incombe (e l'età che avanza!) il mio cervello funziona ancora ed è proprio in seguito ad un ragionamento logico che vi consiglio di rinunciare allo stamping vacanziero...in fondo è solo per un breve periodo e non rischierete la crisi d'astinenza! :-D

Il fatto è che di timbri probabilmente ne possediamo troppi, così che diventa improponibile una scelta oculata...com'è possibile sapere a priori quelli che ci serviranno al momento opportuno?
E poi se portiamo i timbri dobbiamo portare anche i tamponi d'inchiostro e i blocchi acrilici, eventualmente anche l'apposito liquido detergente con lo spazzolino e le salviettine...
Insomma i materiali per lo stamping finirebbero per occupare almeno la metà dell'intero bagaglio! Provate a farne a meno...consideratela una sfida con voi stessi per capire se siete in grado di cimentarvi con minori risorse. ;-)
E se pensavate di portare solo i tamponi Distress perchè non potete fare a meno di stressare i bordi delle carte, provate a sostituirli con gli acquerelli applicati con la spugnetta...del risultato mi saprete dire! ;-)

E mi raccomando: tornate a trovarmi la prossima settimana perchè abbiamo ancora altri bagagli da preparare! ;-)



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