25/05/14

Smash Travel Journal

Avete già pianificato le prossime ferie estive? Immagino di sì e probabilmente state programmando cosa mettere in valigia...Il guardaroba dipenderà molto dalla meta prescelta ma gli accessori saranno sempre gli stessi e li possiamo prevedere sin da ora: macchina fotografica, cartine e guida turistica, kit di primo soccorso e...

Cos'altro vi porterete? Se non ci avete già pensato posso darvi un suggerimento: non rinunciate al diario di viaggio! Che sia un quaderno, un notes, un'agenda o altro di simile, vi servirà per annotare pensieri e sensazioni sui luoghi visitati, per conservare biglietti di musei o scontrini di negozio, per registrare informazioni utili o eventi divertenti...in poche parole: per preservare nel tempo la memoria tangibile di quel viaggio!

E se il vostro spirito creativo, anche in questa occasione, non vuol rinunciare a farsi sentire, potrete realizzarvi in proprio un travel journal come questo:




Si tratta del progetto Smash Travel Journal, protagonista del corso che si terrà Sabato 14 Giugno 2014 presso il negozio Think Pastel: è un album da portare con sè in vacanza per riempirlo, giorno dopo giorno, durante le ferie con tutto ciò che in seguito ci farà piacere ricordare.
E' formato da pagine libere per le annotazioni scritte:




Ci sono alcune buste per conservare depliants, biglietti, scontrini di negozio o menu di ristoranti:






Qualche page protectors in acetato trasparente servirà a raccogliere cartoline, fotografie o memorabilia:




Alcune pagine sono provviste di taschine:




...altre si sviluppano e si dispiegano in larghezza:




Ci sono i post-it decorati per i memo da attaccare al volo quando serve:



...nonchè i fermagli colorati e le mini-etichette da utilizzare per fissare alle pagine i nostri specialissimi ricordi:




Infine non può mancare una matitina, da agganciare alla spirale che rilega tutto il volume, per averla sempre con sè pronta all'uso:



Che dite? Che quest'anno avete deciso di non viaggiare e di passare le ferie nel relax della vostra casa? Meglio ancora! Avrete più tempo da dedicare alla realizzazione di un diario personalizzato...perchè la vita ci regala ogni giorno qualcosa da ricordare!
Se il mio progetto vi piace spero d'incontrarvi il prossimo 14 Giugno 2014 al corso Smash Travel Journal presso Think Pastel! ;-)



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18/05/14

Voglia d'antico...

Ammettiamolo: le cose del passato esercitano sempre un certo fascino su di noi. Sarà perchè, ben note e conosciute, non possono riservarci brutte sorprese, oppure perchè rappresentano un punto di riferimento tranquillo e sicuro nell'incertezza della frenetica vita moderna....

Fatto sta che le buone cose di pessimo gusto, abilmente decantate da Guido Gozzano, non ci lasciano indifferenti ed indulgiamo spesso nel loro nostalgico rimpianto!

Certo nessuno di noi si sognerebbe di tornare davvero indietro nel tempo -siamo troppo abituati alle nostre comodità!- ma ricreare l'atmosfera vintage in un lavoro di papercraft...perchè no? Può essere davvero molto gratificante!
Guardate ad esempio la card che oggi ho scelto per voi:



Ed ecco il video-tutorial che ci mostra come è stata realizzata:



Deliziosa, vero? E' tenera e dolcissima, grazie soprattutto all'immagine retrò che focalizza l'attenzione di chi guarda. Potrebbe essere un modo piacevole di ridare nuovo lustro a vecchie fotografie di famiglia...ma è abbastanza improbabile che se ne abbia a disposizione di così ben inquadrate e conservate! Per fortuna però ci sono molti siti che offrono raccolte di immagini d'epoca vittoriana, liberamente scaricabili se utilizzate per scopi personali.

Ecco qui sotto alcuni ritratti infantili che ho trovato in Rete, cliccandoci sopra potrete risalire alla pagina dalla quale li ho scaricate, dove ve ne sono molti altri:


Non c'è dubbio, il materiale non manca!
E allora, ditemi: non è venuta anche a voi voglia d'antico? ;-)



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11/05/14

Lo stoccaggio dei nastri

Nastri, pizzi e fettucce sono tra i più usati accessori per decorazione sia nello scrapbooking che nel card making, in parte perchè sono facilmente reperibili ovunque ma soprattutto perchè permettono di ottenere il massimo del risultato con il minimo sforzo.

Già in precedenti occasioni (l'ultima proprio la scorsa settimana!) vi ho segnalato infatti progetti nei quali un fiocco o un nastrino si aggiudicano il ruolo di protagonisti del decoro. Se a ciò si aggiunge che sono relativamente poco costosi (anzi spesso provengono addirittura da un riciclo!) si capisce perchè il loro impiego nel papercrafting sia molto diffuso.



Come sempre succede quando un certo materiale per hobby incontra il nostro apprezzamento, siamo portati ad accumularne in discreta quantità e così, un nastrino oggi un pizzo domani, arriva il fatidico momento in cui ci domandiamo preoccupati e adesso dove li metto?! ;-)
Oltretutto per i nastri c'è un problema in più: tendono ad aggrovigliarsi e ad annodarsi tra loro e la soluzione, spesso adottata, di buttarli alla rinfusa in una scatola si rivela oltremodo scomoda nel momento in cui li si deve tirar fuori per utilizzarli.



Niente panico! Anche in questo caso Internet ci viene in aiuto: basta solo decidere quale budget abbiamo a disposizione e su quanto spazio possiamo contare perchè le idee appropriate non mancano.

Chi è in perenne disputa con la propria area di lavoro e/o con il proprio portafoglio apprezzerà molto l'idea del cestino di plastica traforato (che magari si potrà recuperare tra le suppelletili di casa):



In questo modo si possono conservare un buon numero di nastri in poco spazio senza comprometterne l'individualità e sarà più agevole, al momento del bisogno, ritrovare il nastro che ci serve grazie all'estremità che fuoriesce dal foro.

I più fortunati fra noi, ovvero coloro ai quali non mancano spazio e disponibilità pecuniaria, possono prendere in considerazione l'idea di farsi realizzare dal falegname (o da un conoscente volonteroso) un mobiletto come questo:



Notevole, vero?!

Naturalmente fra queste due situazioni estreme esistono anche le vie di mezzo come ad esempio le scatole create appositamente dall'industria del crafting per contenere nastri e nastrini...in pratica rappresentano una versione più elegante del cestino traforato:



Quelle qui sopra sono di Martha Stewart, ma se ne trovano in commercio di altre marche...e volendo si possono anche realizzare in proprio recuperando scatole di scarpe, che dovranno essere bucate ed eventualmente rifinite con un rivestimento decorativo in carta o stoffa.

Chi ha l'abitudine di acquistare nastri e pizzi in rotoli di metraggio consistente, potrà anche ricorrere ad un portarotolo come questo:



Si tratta di una soluzione consigliabile se si devono utilizzare spesso grossi quantitativi di nastro in poche varianti di colore (pensate ad esempio ad una serie di partecipazioni con relativa bomboniera) perchè con questo sistema è molto pratico tenerseli a portata di mano sul tavolo di lavoro.

Infine, se lo spazio è ridotto all'osso, se si ha l'abitudine di conservare anche i più piccoli ritagli, se non si è disposti a spendere un capitale per la riorganizzazione dei nastri, se si predilige la praticità all'eleganza (come mi ci riconosco in questa descrizione!) si potrà ricorrere all'economicissimo ribbon holder:



Costa pochissimo ed è persino espandibile...eh, sì perchè basterà aggiungere qualche spilla a quelle già in dotazione per realizzare nuovi ganci con i quali conservare in uno spazio ridottissimo centinaia di nastrini...con il vantaggio in più che, restando appesi, non si stropicceranno e saranno sempre pronti all'uso senza necessità di stiratura!



Occorre forse che vi dica che questa è la soluzione che ho adottato io? ;-))
E voi come l'avete risolto lo stoccaggio dei nastri? Fatemi sapere!



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04/05/14

Una card con i fiocchi!

E' quella che ci vuole per la Festa della Mamma per la quale, mancando solo una settimana all'evento, sceglieremo un progetto semplice e veloce, confidando nel fatto che alla festeggiata basterà sapere che l'abbiamo creata per lei con le nostre mani per essere contenta!

E parlando di card con i fiocchi intendo il significato più letterale e non metaforico del termine, ovvero una card che sia impreziosita da fiocchi prodotti con nastri e nastrini di vario tipo.... Perchè? Ma è semplice: perchè un nastro è per sua stessa natura decorativo ed è in grado di aggiungere un tocco di leggiadra eleganza a qualsiasi biglietto d'auguri, anche al più modesto.



Avete dei dubbi? Allora seguitemi nella visione dei prossimi video che ci mostrano alcune cards con i fiocchi, gradevoli da vedere ma facili da realizzare!
Ecco la prima, dove i fiocchetti di nastro sono utilizzati a guisa di piccoli fiori:



La card che segue è ancora più facile da ottenere, basterà scegliere una bella carta a fantasia floreale e un nastro in tinta:



Se invece la vostra mamma è una persona raffinata, che ama lo stile retrò, allora le piacerà sicuramente un biglietto d'auguri come quello illustrato nel video seguente:



Sì lo so, non è un tutorial ma in realtà la card non ha necessità di spiegazioni tecniche -in fondo si tratta di un semplice cartoncino con busta!- ciò che la rende speciale è la scelta delle carte, che fanno parte della collezione Couture di Graphic 45, un'azienda che produce carte da scrapbooking così particolari che a noi non resta che ritagliarle ed incollarle perchè sono già rifinite e complete così! ;-)


E non accetterò nemmeno l'obiezione che non siate abili nel realizzare fiocchi decorativi...basta un po' d'iniziativa e in Rete qualche trucco si trova, come ad esempio questo, che ci insegna a considerare con maggior rispetto (creativamente parlando) delle suppelletili domestiche come le forchette:



Vi servono fiocchi più grandi? Allora cercate tra gli accessori da bagno: i pettini a denti larghi (tanto in voga tra le signore permanentate degli anni '80!) potrebbero fare al caso vostro!



Che ne dite, vogliamo approfittare dei suggerimenti di Internet e realizzare anche noi una card con i fiocchi per la nostra mamma?! ;-)



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