28/10/12

Pennello o cammello?

E' il pennello con il serbatoio, il nuovo ritrovato dell'industria del crafting che, grazie alla sua riserva d'acqua, è sempre pronto all'uso agevolandoci il lavoro in tutte le occasioni in cui ci serva al volo un pennello bagnato.

Il suo impiego più naturale è nelle tecniche di colorazione con media idrosolubili spaziando da acquerelli ed inchiostri fino a matite, pastelli e pennarelli acquerellabili ma è ugualmente comodo per ritoccare sbavature, per diluire polveri pigmentate, per inumidire superfici...e per altre mansioni che sicuramente scoprirete se lo terrete a portata di mano sul tavolo di lavoro!

In effetti il più grande vantaggio del pennello con serbatoio è la sua praticità d'uso: non dovremo più ricorrere al bicchiere colmo d'acqua, che rischia di rovesciarsi rovinando il progetto in corso, non avremo più necessità di frequenti puntate al lavandino per il ricambio dell'acqua perchè le setole si autopuliscono ogni volta che premiamo sul manico e potremo anche lavorare in trasferta senza che il nostro raggio d'azione sia limitato dalla disponibilità idrica.
Il pennello-cammello è sempre pronto all'uso, ha un'autonomia di parecchie ore, si mantiene costantemente pulito e perfettamente idratato...se avrete occasione di provarlo non lo abbandonerete più! ;-)

Ma come è fatto il pennello con serbatoio? Ad una prima occhiata assomiglia ad una grossa penna in materiale semitrasparente:



Tolto il cappuccio però sfoggia le setole, rivelando la sua vera natura:



Per caricare il pennello basta svitare il serbatoio, che è fatto di plastica morbida, ed immergerlo nell'acqua, premendo più volte con le dita fino a completo riempimento. Fatto ciò basta riavvitare fra loro le due componenti ed il pennello è pronto all'uso:



In commercio troverete due tipi di pennelli con serbatoio, quelli semplici e quelli dotati di valvola. Nelle immagini precedenti abbiamo visto i pennelli con valvola qui sotto invece possiamo vedere come si presentano i pennelli semplici:



La differenza sostanziale fra i due tipi è che nei pennelli semplici l'acqua scorre liberamente dal serbatoio alle setole quando il pennello è in posizione per dipingere, mentre nei nei pennelli dotati di valvola l'acqua bagna le setole solo se premiamo con le dita sul serbatoio.
Ciò comporta di conseguenza possibilità d'impiego diverse, così che se se il pennello ci servirà soprattutto per dipingere con tecniche che richiedano abbondanza d'acqua, come nell'acquerello, preferiremo il pennello semplice, mentre se lo dovremo usare solo per ritocchi e rifiniture a setole semi-asciutte potremo optare per il pennello dotato di valvola...naturalmente nulla vieta di equipaggiarsi con entrambi! ;-) Anche perchè il costo di questi attrezzi è tutto sommato contenuto e sicuramente non superiore a quello di un pennello tradizionale di buona qualità.

In conclusione: se pur senza dedicarci a tempo pieno alla pittura, siamo soliti usare con frequenza un pennello bagnato nei nostri progetti, l'acquisto di un pennello con serbatoio rappresenta sicuramente un ottimo investimento, che ci ricompenserà agevolandoci il lavoro e consentendoci di risparmiare tempo.