La ricorrenza del Natale poi è uno di quegli eventi che coinvolgono tutta la famiglia ed è molto probabile che anche figli o nipotini si offrano di collaborare alla preparazione di biglietti d'auguri e tags chiudipacco. Per non deluderli ma, al tempo stesso, per non rischiare di sprecare tempo e materiali nel vano tentativo di riprodurre una card tecnicamente ricercata meglio affidarsi a progetti semplici e dall'esito assicurato.
Se fate un giro sul blog di Think Pastel, nella sezione Samples dedicata al Natale troverete alcuni progetti realizzati durante i corsi e pensati proprio per semplificare il lavoro e permettere di ottenere in breve tempo un notevole quantitativo di gradevoli decori per pacchetti, cards e chiudipacco:
Cercando in Rete la scelta è ancora più varia, osservate ad esempio questa card di Catherine Pooler:
Potrete usare una punch, come ha fatto lei, oppure una Framelits della Big Shot ed in pochi minuti otterrete una decorazione tridimensionale grazie ai quadratini di adesivo spessorato.
Sempre tridimensionale è l'effetto ottenuto da Elena Roche su tag e biglietto d'auguri nel video seguente, dove il soggetto è un alberello di Natale creato con pochi e semplici piegature:
Naturalmente, in mancanza della Framelits a cerchio smerlato, potrete impiegare una punch, che di solito ha però diametro inferiore, oppure disegnare il cerchio con il compasso e ritagliarlo con una forbice creativa a lame sagomate.
Per finire...un progetto senza fine! Guardate infatti quanti lavori riesce a realizzare Vicki McCarthy utilizzando solo due punches, qualche timbrino e la colla glitterata:
Anche questo progetto è adattissimo ad essere realizzato insieme ai più piccoli di casa, anzi probabilmente la loro fantasia riuscirà a trovare molte più combinazioni nell'assemblaggio dei vari pezzi!
E' interessante notare che le tre crafters che abbiamo appena visto all'opera provengono da tre continenti diversi, eppure quando si tratta d'interpretare il Natale lavorano all'unisono, sebbene le tradizioni delle loro rispettivi nazioni siano differenti...non c'è che dire: nel papercraft tutto il mondo è paese! ;-)